Ci può essere un lato buono in una guerra che scoppia? Certamente no, verrebbe da dire. Se non fosse che quello che si sta mettendo in moto per aiutare e sostenere le famiglie ucraine scampate ai massacri, ha in sé tanto di buono. La macchina della solidarietà e il cuore d’oro delle persone stanno emergendo in tutta la loro bellezza. Tanto. Basti pensare alla signora Paola, che ha voluto donare un “Trio” (passeggino, carrozzina e ovetto) e una Palestrina da terra alla signora Maria, madre della piccola Maria (si chiama come lei…) e del bimbo di 3 anni che sta seguendo terapie in Oncoematologia, assistito dalla nonna al “Salesi” e arrivato nei giorni scorsi con un volo umanitario militare della Guardia di Finanza da Varsavia.
Alla consegna dei doni nella Casa d’Accoglienza “Anna Galvani” della Fondazione, gestita da noi Patronesse, hanno assistito la nostra presidente, Milena Fiore; Laura Mazzanti, presidente della Fondazione Salesi; la nostra socia Saria Ternullo e, appunto, la signora Paola, nella foto a sinistra della signora Victoria e di suo figlio Sasha Alexander di 10 anni, arrivati nei giorni scorsi da Pesaro, dopo aver lasciato Kiev, sempre per cure oncologiche in Pediatrico.
Proprio un bel gesto, quello della signora Paola, che aiuterà mamma Maria ad affrontare meglio l’emergenza, sperando finisca presto e che la pace possa finalmente trionfare!